Georgi Gospodinov


Vincitore dello Strega Europeo, del Premio Jan Michalski e dell’International Booker Prize, Georgi Gospodinov è lo scrittore del momento, eppure il suo tempo d’elezione è il passato: lo è in Fisica della Malinconia (Voland 2013) ma sopratutto in Cronorifugio (Voland 2021), dove Gaustín, personaggio enigmatico che vaga nelle epoche – e nei romanzi e racconti di Gospodinov –, apre a Zurigo una singolare clinica di gerontopsichiatria nella quale ogni piano riproduce un decennio del secolo scorso: isole di tempo dove i pazienti affetti da Alzheimer e demenza senile possono tornare agli anni più preganti delle loro vite. Ma il richiamo del passato è irresistibile e varca presto i confini della clinica. In dialogo con Włodek Goldkorn.

Nato a Jambol nel 1968, Georgi Gospodinov è poeta innovativo e raffinato, prosatore e studioso di letteratura, oggi considerato uno dei più importanti scrittori viventi. Con il suo esordio narrativo, Romanzo naturale (Voland 2007), accolto come una vera rivelazione, ha immediatamente incontrato il favore di critica e pubblico che ne hanno decretato lo straordinario successo, e ha ottenuto il primo premio del concorso Razvitie per il romanzo bulgaro contemporaneo. Di Gospodinov Voland ha inoltre pubblicato le raccolte di racconti ...e altre storie (2008), E tutto divenne luna (2018), Tutti i nostri corpi (2020) e i romanzi Fisica della malinconia (2013) – vincitore del Premio Jan Michalski 2014, finalista del Premio Von Rezzori e del Premio Strega Europeo –, e Cronorifugio (2021), con il quale l’autore si è aggiudicato il Premio Strega Europeo 2021 e l’International Booker Prize 2023, tra i più prestigiosi riconoscimenti letterari a livello mondiale. Di lui è stato detto: “Definito il Milan Kundera della Bulgaria… potrebbe essere accostato anche a Friedrich Dürrenmat… ma a ben vedere Georgi Gospodinov è uno scrittore unico”. Romanzo naturale è tradotto da Daniela Di Sora e Irina Stoilova, tutti gli altri volumi sono curati e tradotti da Giuseppe Dell’Agata.

Lingua: bulgaro con traduzione consecutiva in italiano


Domenica 17.09

ISOLE DI TEMPO

GEORGI GOSPODINOV
CON WŁODEK GOLDKORN

Teatro Sociale
 16:00-17.30

“Faremo cliniche del passato in vari paesi. Il passato è anche una questione locale. Ci saranno ovunque case di altri anni, piccoli quartieri, un giorno avremo anche cittadine e magari perfino un intero stato del passato. Per pazienti con la memoria che svanisce, Alzheimer, demenza senile, quello che vuoi. Per tutti quelli che già vivono nel presente del loro passato. E per noi, disse alla fine dopo una breve pausa, lasciando uscire una lunga scia di fumo. Non è casuale questo affluire di tanta gente senza memoria, oggi… Sono qui per dirci qualcosa. E credimi, un giorno, molto presto, molti cominceranno a scendere nel passato da soli, a “perdere” la memoria di propria volontà. Si profila un tempo in cui sempre più persone vorranno nascondersi nella loro grotta e tornare indietro. E non da una bella situazione, in ogni caso. Dobbiamo essere pronti con rifugi antiaerei del passato. Chiamali pure, se vuoi, ‘cronorifugi’.”

da Georgi Gospodinov, Cronorifugio, Voland, 2021


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